credit immagine: Klearchos Kapoutsis .
Michel Platini – Scandalo Mondiale
Da qualche ora rimbalza sui giornali di tutto il mondo e le dichiarazioni di le roi Michel Platini saranno destinate a far scalpore per molto tempo.
“La finale tra Francia e Brasile era la finale che tutti sognavano a Francia 1998. Quindi abbiamo organizzato il calendario con un piccolo trucchetto.”
Gironi dunque pilotati per evitare che le due squadre si affrontassero durante le eliminatorie. Una dichiarazione che lascia sgomenti e senza parole. Un Mondiale che suscitò parecchie discussioni. Ricordiamo infatti a poche ore dalla finale la crisi di Ronaldo, salvato dal compagno di stanza Roberto Carlos. Finale giocata ugualmente dal fenomeno anche se in condizioni psicofisiche veramente proibitive non si capì mai (o forse si) chi pressò affinchè il fenomeno giocasse a tutti i costi. La partita finirà 3 a 0 per i blues, con Zidane mattatore della gara.
Un’ammissione tanto scioccante tanto arrogante quella fatta dall’ex presidente della UEFA, allora presidente del comitato d’organizzazione del Mondiale insieme a Sastre; arrogante poichè priva di vergogna e rimorso, chiosando con un ancor più triste: “Pensate che gli altri non abbiano fatto lo stesso quando hanno organizzato le altre coppe del mondo?”
A pochi giorni dall’inizio del Mondiale in Russia nuove ombre e nuovi veleni soffocano il mondo del calcio, un calcio dove business e potere sembrano farla da padrone, dove non conta la forza della squadra, bensì quella dei tuoi “amici da salotto”.