credit immagine: Кирилл Венедиктов.
Momenti di Sport – Kylian Mbappé e l’emozione della prima volta
Stamattina mi sono svegliato con una scena fissa in testa: un giovanissimo Kylian Mbappé, ancora ai tempi del Monaco, che si stupisce ed emoziona nel vedere la sua faccia ripresa sul maxischermo dello stadio. Strani scherzi fa la mente: alzarsi dal letto con impresso in testa un (vecchio) ricordo tanto futile non ha alcun un senso logico, eppure è accaduto.
Sarà forse per le quattro reti rifilate ieri al Lione
ma le immagini, rimaste per chissà quanto tempo nascoste nei meandri del mio subconscio, continuano a passarmi davanti agli occhi, mentre bevo il caffè, mentre mi vesto, mentre fumo la prima sigaretta del giorno. Così, rassegnato al colpo basso mattutino che mi ha voluto tirare l’inconscio, decido di andarle a cercare quelle immagini, in altri meandri, quelli del web. D’altra parte, la possibilità che si tratti di una memoria fallace è tutt’altro che da escludere e a digitare quattro parole su Google basta un attimo.
Google Translate
Dopo aver chiesto un necessario aiuto all’app Translate, le quattro parole che digito sono “Mbappé surprise grand écran”, frutto di una traduzione in francese di “Mbappé sorpreso maxischermo” forse troppo letterale. Invece eccolo lì: nella sezione dedicata, un video di 6 secondi privo di audio che mostra la scena che mi tormentava da quando avevo sentito il suono della benedetta sveglia. Le immagini sono datate 29 Aprile 2017 e riprendono una breve gag con protagonista la panchina del Monaco, che si sta imponendo in casa per 3 a 1 sul Tolosa: un appena diciottenne Kylian Mbappé, autore del 2 a 0, vede la sua faccia impressa sul maxischermo dello Stade Louis II e impazzisce. Come fosse un normalissimo spettatore presente sugli spalti sente che deve dirlo a qualcuno, e il primo che gli capita a tiro è il compagno Kevin N’Doram, al quale indica lo stesso maxischermo con l’emozione di un bambino che è appena stato ripreso dalle telecamere della tv nazionale. N’Doram, due anni più vecchio di Mbappé e ormai abituato a certi “privilegi”, risponde altrettanto fantasticamente sorridendo e scuotendo la testa con lo sguardo di chi sta pensando “si abituerà, si abituerà”.
https://www.dailymotion.com/video/x5kib0u
Campione da sempre
In effetti, al momento delle riprese l’attaccante è già al centro delle cronache da tempo: è reputato uno dei talenti più cristallini in circolazione e l’interesse dei migliori club europei è ormai cosa nota. Eppure, un tratto non l’ha ancora perso: la purezza del giovane ragazzo che ha sognato tutta una vita di solcare i campi del calcio professionistico.
Comunque da piccolo a #Mbappe non piaceva @Cristiano.. #FRA #WorldCup pic.twitter.com/EOtAiVZ0Nu
— Davide Bernardi (@DavideBernardi6) June 21, 2018
Una purezza umile
di chi probabilmente ancora non ha idea delle soddisfazioni, delle gioie e delle sfide che gli riserverà il futuro. Con tutta probabilità è stata proprio l’emozione di Mbappé nel vedersi ripreso, espressione di quella purezza, ad imprimere quel breve fotogramma nella mia mente con tanta forza da farlo rimanere lì nascosto per oltre un anno. Il perché il mio subconscio abbia deciso proprio oggi per celebrare quel ricordo è tutt’ora un mistero, ma poco importa. Ora, ogni volta che vedrò le giocate, le magie e i gol di Kylian Mbappé, penserò alla purezza di quel giovane ragazzo che tutta una vita aveva sognato di solcare i campi del calcio professionistico. Forse non immaginando il campione che sarebbe diventato.