credit immagine: Erik Drost.
Jr Smith – Quell’errore determinante in gara 1
Non sempre nello sport la giocata simbolo di una finale equivale ad un canestro, un goal o una schiacciata.
Così nelle finals NBA di quest’anno non può che spiccare il possesso palla di Jr Smith dei Cleveland Cavaliers che a 5 secondi dalla fine dei tempi regolamentari vola a rimbalzo in attacco, recupera palla ma, convinto che i suoi Cavs fossero in vantaggio, esce fuori dall’area in attesa che scada il tempo.
Un video diventato virale e che ai tempi dei social -che non perdonano- è stato oggetto di beceri insulti, assolutamente da condannare, ma anche di gag comiche.
La faccia di Lebron James fece anch’essa il giro del mondo; the King infatti nonostante i suoi 51 punti messi a referto, vide la squadra soccombere, con i Warriors che dopo aver vinto gara 1, rifileranno un secco 4-0 che non lascerà spazio ad ulteriori recriminazioni da parte dei Cavaliers.
Il business NBA
Il mondo NBA è riconosciuto da tutti per la capacità di creare spettacolo e…soldi. Il business è parte integrante del gioco, più si guadagna più si migliora, come un processo meccanico perfetto. Così nel sito NBA Auctions, dedicato alla vendita di oggetti originali, sono già partite le aste per accaparrarsi tutto quello che ha caratterizzato l’intera stagione, diventando già cimeli immarciscibili. Troviamo così la maglia dei 51 punti di Lebron James che ha già sfondato quota 90000 dollari.
Grande interesse anche per quelle di Steph Curry fermo a quota 35000 e di Kevin Durant, MVP delle finals che, tuttavia, vede la sua maglia acquistabile “a soli” 30000 dollari. E poi troviamo lei, la maglia di Jr.Smith, quella del famoso rimbalzo in attacco. Il suo prezzo è già salito a oltre 8000 dollari e nei prossimi giorni il prezzo pare sia destinato a lievitare ulteriormente. Paradossalmente i più interessati alla maglia di Jr Smith sembrano essere proprio i tifosi di Golden State, pronti a fare follie per accaparrarsela. Chissà perchè…