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Jannik Sinner ce l’ha fatta. Ha sconfitto per la prima volta in carriera il russo Daniil Medvedev e fa suo l’ATP 500 di Pechino. Una finale che completa la settimana fantastica di Jannik che ieri, battendo Alcaraz in semifinale ha conquistato la posizione numero 4 nel raking ATP a 47 anni di distanza dall’ultima volta, quando Adriano Panatta rappresentava l’Italia nella TOP four.
Jannik Sinner, un trionfo da grande
La vittoria vs Daniil Medvedev fa cadere un altro tabù per Sinner che dopo 6 sconfitte riesce per la prima volta a superare il russo. 7-6; 7-6; il puntaggio finale, una prestazione di grande maturità, una vittoria, la terza in stagione dopo Toronto e Montpellier che sa di consacrazione.
Da numero 4 del mondo Sinner può pensare in grande, conscio del fatto che chi lo precede non è imbattibile. Ma adesso è il momento di festeggiare, di godersi un azzurro a ridosso della cima del tennis mondiale, un risultato impensabile fino a qualche anno fa. Bravo Jannik, orgoglio azzurro.