L’ItalCurling del doppio misto più amato dagli italiani formato da Stefania Constantini e Amos Mosaner è medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino 2022. Una cavalcata pazzesca, partita da lontano. Ancor prima della cerimonia d’apertura quando i due ragazzi si erano già portati a quota due vittorie. Ma la svolta è arrivata alla gara numero 6, contro i campioni del mondo della Gran Bretagna, quando l’ItalCurling di doppio misto si impone per 7 a 5 e si qualifica alle semifinali con ben tre turni di anticipo. I due ragazzi sono riusciti a far appassionare una intera nazione, portando alla ribalta la favola curling.
Tutti pazzi per l’ItalCurling
Da quel Momento è scoppiata la Curling mania. I due ragazzi hanno dimostrato grinta, forza, precisione e astuzia, rimanendo sempre concentrati. E poco importa se la qualificazione alla semifinale olimpica è già stata ottenuta. Amos Mosaner e Stefania Constantini continuano a mietere vittime senza pietà. Arriva un 9 su 9 ai Gironi di qualificazione e testa alla semifinale olimpica.
ItalCurling – Una storia
Si arriva alle semifinali, in contemporanea con la meravigliosa gara dello short-track femminile 500 m che vedrà la nostra Arianna Fontana vincere la medaglia d’oro, la seconda medaglia in queste Olimpiadi dopo l’argento nella staffetta mista, mettendo in bacheca la decima perla olimpica della sua incredibile carriera. Molti pensano che arrivare imbattuti ad una semifinale possa essere motivo di pressione. Ma non Stefania e Amos che contro una Svezia a volte pasticciona, continuano a macinare gioco e punti. Finirà con il risultato di 6 a 1 e la favola continua.
La finale olimpica di Curling
Il Momento è arrivato. Quello che ogni sportivo sogna da una vita. Sogni e sacrifici, anni e anni di lavoro per un unico, magico, Momento. La finale olimpica. Stefania e Amos sfidano la Norvegia. Si parte.
Mentre Chicco Pellegrino realizza il suo capolavoro vincendo la medaglia d’argento nella sprint a tecnica libera, i nostri azzurri iniziano male e si ritrovano sotto di due punti nel primo end. Nel secondo e terzo end Amos e Stefania recuperano e piazzano un 3 a 2 che riporta gli Azzurri in carreggiata.
Il quarto round vede gli Azzurri prendere il largo e con giocate sontuose allungano portandosi sul risultato di 6 a 2 alla pausa. Il quinto end parte con i norvegesi in attacco, ma l’Italia limita i danni andando alla fine a concedere un solo punto agli avversari norvegesi. 6 a 3.
Comincia il sesto end e i norvegesi mettono pressione ai nostri, il rischio di subire c’è, ma alla fine Constantini piazza il colpo finale per un altro punto Italia. 7-3 e si vola al penultimo end.
Gli Azzurri giocano di strategia, la coppia norvegese, marito e moglie, non si arrende nonostante il -4 ed a due end dalla fine recupera due punti nel 7° end. Si arriva ad un ultimo end tiratissimo con il risultato di 7 a 5. Un end che vede un errore di Mosaner, che non riesce a bocciare la stone norvegese. Rimedia Stefania che elimina la stone gialla e porta al centro quella azzurra. All’ultimo tiro la Norvegia boccia la stone italiana e avrebbe due ipotetici punti in cascina. Ma una fantastica Stefania Constantini, con una spazzata decisa di Amos Mosaner, boccia e si regala l’ultimo punto olimpico di una Olimpiade pazzesca.
E’ medaglia d’oro, forse la più iconica di questa Olimpiade per l’Italia, con due semplici ragazzi, ora campioni, che hanno fatto conoscere ed amare questo sport a tutta l’Italia. Orgogliosi di voi!
