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Il Calcio in Europa è entrato nel vivo. La fine di agosto e l’inizio di settembre rappresentano i momenti di avvio dei principali campionati in Europa. Non a caso in queste date si ritrova anche la fine del calciomercato: in Italia la deadline era fissata per venerdì 1° settembre, ore 20. La giornata resta la medesima per i restanti paesi dell’area europea, con variazioni legate all’orario: in Inghilterra e Francia, ad esempio, il gong è stato alle 23 mentre in Spagna alle 22. Chiusura anticipata per la Germania, con la campanella finale prevista alle ore 18.
Dopo la chiusura della finestra estiva, sul web si ritrovano un gran numero di editoriali volti a verificare se il mercato condotto di questa o quella squadra abbia rafforzato o meno la rosa. Tutte argomentazioni
fondamentali per determinare la griglia delle potenziali vincitrici dei vari campionati europei, in realtà con
poche sorprese salvo alcuni casi.
Calcio in Europa, le favorite al titolo: Bundesliga
In alcuni paesi più che in altri, infatti, ci sono grandi realtà che dominano da almeno un decennio la scena
nazionale. Le favorite della Bundesliga, ad esempio, vedono il Bayern Monaco spiccare tra le favoritissime del campionato. La percentuale è ulteriormente aumentata dopo il buon esito delle trattative che hanno visto il passaggio di Harry Kane dal Tottenham ai bavaresi per oltre 100 milioni di euro. Un colpo decisamente insolito per il club tedesco, da sempre restio alle spese folli, a maggior ragione per un giocatore in scadenza di contratto (il prossimo anno, infatti, si sarebbe liberato a 0 dagli Spurs).
Le favorite al titolo: Ligue 1
Sostanzialmente lo stesso discorso può essere fatto per la Ligue 1, con il Paris Saint-Germain che la fa da
padrone nei pronostici iniziali. Questo, tuttavia, potrebbe essere un anno di transizione per la compagine
parigina: dopo gli addii (in silenzio per la verità) delle stelle Neymar e Messi, la rottura con Mbappé sembra essere rientrata e il progetto parigino dovrebbe nuovamente ruotare attorno alla stessa francese. Il giocatore è però in scadenza di contratto e ha già manifestato la volontà di cambiare club nella prossima estate. Resta da valutare l’impatto sul calcio giocato di queste questioni tra spogliatoio e dirigenza, fermo restando che il gap tra PSG e ogni altra realtà francese è molto ampio.
Calcio in Europa: le favorite al titolo, Liga
La Liga spagnola è pronta ad una nuova corsa a due tra Real Madrid e Barcellona, con i blaugrana vincitori della passata edizione del campionato. La solita outsider potrebbe essere l’Atletico Madrid ma il mercato condotto dai Blancos (con l’acquisto dell’astro nascente Bellingham, classe 2003) lascia presupporre una corsa agguerrita per tornare ad alzare il titolo spagnolo. Il discorso è simile per quanto riguarda Primeira Liga ed Eredivisie: il campionato portoghese si profila come una corsa a tre tra Benfica, Porto e Sporting Lisbona, con il primo in rampa di lancio anche grazie all’arrivo di Di Maria. Ajax e PSV Eindhoven sono invece i club pronti a contendersi il campionato olandese, con l’incognita Feyenoord pronta a stupire.
Calcio in Europa: Premier League
Decisamente diversi sono i casi di Premier League e Serie A. Il massimo campionato inglese vede il
Manchester City come principale favorito grazie alla vittoria nella passata edizione, ma la riconferma sarà
tutt’altro che scontata. Nella stagione 2022/2023 il testa a testa con l’Arsenal di Mikel Arteta è durato per
oltre due terzi del campionato, con i Gunners che hanno alzato bandiera bianca solo nel finale. Numerose
compagini si sono rafforzate nel corso della sessione di calciomercato estiva ed altre hanno come obiettivo quello di riscattare una disastrosa stagione passata. È il caso, tra tutti, di Liverpool e Chelsea, reduci da una delle peggiori annate nella loro storia recente.
Le favorite, Serie A
Nel caso della Serie A, invece, la vittoria nella passata stagione del Napoli ha rotto un incantesimo durato
33 anni. L’ultimo scudetto vinto dai partenopei, infatti, risaliva ai tempi di Maradona nel capoluogo
campano e il mister Luciano Spalletti è riuscito a creare la macchina perfetta. Il tecnico toscano, tuttavia, ha lasciato la panchina a Rudi Garcia ed ora le incognite sulla possibile riaffermazione partenopea sono, se possibile, ancora più grandi. L’Inter è la principale indiziata al successo dopo gli azzurri, ma un occhio di riguardo merita anche il Milan, che ha cambiato molto dopo la cessione di Tonali al Newcastle. Merita una doverosa menzione anche la Juventus di Massimiliano Allegri: delle tante partenze immaginate ad inizio stagione, nessuna stella bianconera ha lasciato la Continassa e l’assenza degli impegni europei potrebbe garantire maggiori chance di trionfo per i bianconeri. Infine, impossibile non citare Lazio e Roma: i biancocelesti sono reduci da un ottimo secondo posto nella passata stagione mentre i giallorossi hanno infiammato il mercato con l’arrivo di Lukaku.
