credit immagine: Anemone Nemorosa.
Bandy – La partita della vergogna
E poi ci vengono in mente tutti quegli amanti dello sport che pur di coltivare la loro passione si alzano presto la mattina per allenarsi, salvo poi andare a lavorare, o diversamente, dopo il lavoro con borsone in spalla, si fiondano sul campo d’allenamento.
Siamo in Russia, il Bandy è uno sport molto seguito da quelle parti. Hockey sul ghiaccio ma con campo e porte simili al calcio. La partita tra Baikal Energiya e Vodnik della Super League russa, avrebbe determinato gli accoppiamenti nei successivi play off. La vincente dell’odierna gara, avrebbe dovuto giocare contro la squadra dei campioni in carica.
Vodnik-Bajkal 9:11
20 vlastních gólů si daly týmy ruské ligy bandy (venkovní hokej s míčkem) kvůli pořadí v play-offhttps://t.co/QparvCnsud pic.twitter.com/GGZnuKzXPh— jan kudláček (@kudlacekjan) February 27, 2017
La partita inizia normalmente, fin quando tutto degenera. Il Vodnik si rifila 3 autoreti consecutivamente; il Baikal risponde con ben 8 autogol. Uno spettacolo tanto indegno quanto surreale. Gli spettatori credono di assistere a qualcosa di assurdo: difensori che cercano di segnare nella propria porta e gli attaccanti avversari intenti a non far autosegnare l’altra squadra. Per la cronaca il Vodnik realizzerà altri 8 autogol e vincerà la gara. L’accaduto non è passato inosservato alla federazione sportiva russa che ha immediatamente aperto un’inchiesta. Uno spettacolo indecoroso, una situazione paradossale che vede LO SPORT uscirne mestamente sconfitto. Lealtà, questa sconosciuta.